Fot. passo della Caldarola maggio 1990
Platanthera bifolia Rchb.
Fam. Orchidaceae
DESCRIZIONE
Pianta dall'aspetto gracile, alta 20-60 cm con fusto angoloso. Le foglie basali, oblungo-lanceolate, sono generalmente 2. Le cauline strettamente lanceolate e progressivamente ridotte verso l’alto.
L'infiorescenza è costituita da una spiga cilindrica lassa, composta da 15÷25 fiori. Fiori profumati, bianchi, con petali e sepalo centrale formanti il casco. Labello intero, stretto e più lungo dei tepali, bianco con apice verdastro, sperone filiforme cilindrico, logge polliniche parallele e ravvicinate.
Fiorisce da maggio a fine giugno.
HABITAT
E’ presente in tutto il territorio italiano
Predilige i boschi di querce, i castagneti, le radure e le praterie di montagna, preferibilmente su terreno calcareo.
DISTRIBUZIONE PROVINCIALE
Abbastanza comune in tutta la provincia da 200 a oltre i 1000 m di quota.
NOTE
Il nome del genere deriva dal greco platys=largo e antheròs=antere, con riferimento alla larghezza delle antere.
Il nome specifico dal latino bifolia=a due foglie
Il nome specifico dal latino bifolia=a due foglie
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